DISTURBI D’ANSIA: A CHE ETA’ POSSONO INSORGERE?

Salve a tutti,

continuo a parlarvi di disturbi d’ansia e in particolare del loro esordio.

Perché può interessarci a che età possono insorgere i disturbi d’ansia?

Conoscere il momento dell’esordio dei disturbi d’ansia è molto importante perché consente di introdurre misure di prevenzione e interventi precoci. Iniziare una terapia tempestivamente migliora il benessere a lungo termine del paziente rispetto a situazioni nelle quali il disturbo si sia già strutturato o cronicizzato.

Alla luce di quanto detto è bene fare riferimento a dati attendibili che ci possono essere forniti dagli studi di meta-analisi. Una meta-analisi condotta da di Solmi e colleghi (2021) su 192 studi e un totale di 700000 pazienti ha indagato l’insorgenza di molteplici disturbi mentali e la percentuale di persone che hanno sviluppato un disturbo mentale prima dell’età di 14, 18 e 25 anni. Gli autori hanno concluso che circa il 34,6% dei pazienti ha sviluppato un disturbo prima dell’età di 14 anni, il 48,4% prima dell’età di 18 anni, e il 62,5% prima dell’età di 25 anni. Questo dimostra che per quasi il 50% dei pazienti i disturbi mentali iniziano prima di raggiungere l’età adulta. I ricercatori hanno anche analizzato l’età di insorgenza per le diverse forme di disturbi mentali ed è emerso che ansia e fobie insorgono in media verso 5,5 anni e i disturbi da stress intorno ai 15,5 anni.

Dati raccolti da altre ricerche ci indicano che l’età di insorgenza dei disturbi d’ansia è generalmente variabile tra infanzia, adolescenza e prima età adulta tra i 20 e 30 anni. L’esordio in età matura o avanzata è meno comune.

L’età di esordio per i diversi disturbi d’ansia quindi è:

  • Disturbo d’ansia da separazione e Mutismo selettivo → tendono a insorgere in età infantile;
  • Disturbo d’ansia generalizzata → insorge in media tra i 20 e i 30 anni anche se molti riferiscono ansia fin dall’infanzia o adolescenza;
  • Disturbo di panico → spesso inizia in età adulta ma può anche insorgere in adolescenza;
  • Fobia specifica → può insorgere in qualsiasi momento ma spesso inizia durante l’infanzia o l’adolescenza; 
  • Fobia sociale → spesso inizia in adolescenza. 

Per oggi è tutto ma ci rivediamo la prossima settimana con un altro articolo sui disturbi d’ansia. A presto e come sempre…..restate connessi!!!

Dr.ssa Michela Pinton

LA FOBIA SPECIFICA (Part 2)

Salve a tutti,

oggi vi parlerò ancora della Fobia Specifica tra i vari disturbi d’ansia e in particolare del suo esordio e delle possibili cause.

La fobia specifica può svilupparsi in vari modi:

  1. Per esperienza = generalmente in seguito ad un evento connotato negativamente avviene un’associazione per la quale si collega lo stimolo che ha generato il disagio con la sensazione di malessere che si è sperimentata (per esempio una persona che viene attaccata da un animale).
  2. Per osservazione passiva = se un elemento ha fatto del male ad altri potrebbe farlo anche alla persona che osserva, pertanto si crea lo stesso meccanismo di associazione che genera una fobia.
  3. Per trasmissione di informazioni da parte di altri = La persona si preoccupa, rimugina sulla pericolosità di quello che ha appreso da altri e se viene presa dall’ansia può sviluppare una fobia specifica.

L’associazione è ancora più forte se durante un’esperienza si ha un attacco di panico. In questo caso la persona collega quello che stava facendo o osservando alla sensazione di malessere e di panico.

In tutti questi casi comunque il meccanismo della fobia consiste nell’associare un preciso stimolo a una emozione negativa di ansia. Dunque la causa delle fobie specifiche è semplicemente legata a esperienze di apprendimento errato involontario nei confronti di qualcosa. La persona associa automaticamente la pericolosità a un oggetto o situazione oggettivamente non pericolosa. Questa associazione avviene per condizionamento classico che consiste nella risposta che il soggetto dà alla presentazione di uno stimolo condizionante. La relazione tra pensiero e oggetto si crea grazie alla prima esposizione spaventante che si è verificata.

Tra i fattori di rischio di sviluppare una fobia specifica con maggiore probabilità, vi è il fatto di essere in generale delle persone ansiose e/o avere famigliari che soffrono di fobie.

Con queste informazioni ho concluso la descrizione della Fobia Specifica. A presto con un nuovo video sul Disturbo d’Ansia Sociale. Nel frattempo….restate connessi!!!

Dr.ssa Michela Pinton