La Psicoterapia Cognitivo-Comportamentale (Cognitive-Behaviour Therapy, CBT) è attualmente considerata a livello internazionale uno dei più affidabili ed efficaci modelli per la comprensione ed il trattamento dei disturbi psicopatologici.
Secondo questo approccio esiste una complessa relazione tra emozioni, pensieri e comportamenti e i problemi emotivi sono in gran parte il prodotto di credenze disfunzionali che si mantengono nel tempo, nonostante la sofferenza che il paziente sperimenta. L’origine e il mantenimento dei disturbi emotivi e comportamentali è data dalla rappresentazione soggettiva della realtà e dalle distorsioni cognitive. Ciò implica che, non sarebbero gli eventi a creare e mantenere i problemi psicologici, emotivi e di comportamento, ma le costruzioni cognitive dell’individuo (così come ipotizzava ai tempi il filosofo stoico Epitteto).
Sulla base di questo assunto sono state sviluppate procedure di intervento atte ad aiutare le persone con disagio psicologico a modificare i pensieri e i comportamenti disfunzionali che creano e mantengono tali problemi. Si lavora principalmente sulle inferenze e le valutazioni che i pazienti fanno su ciò che succede nella loro esperienza.
La psicoterapia si svolge tra terapeuta e paziente, i quali collaborano su uno o più scopi contrattati, con una forte attenzione al presente e alla riduzione del disagio. Il terapeuta ha lo scopo di ridurre la sofferenza del paziente nel tempo più breve possibile, cercando di prevenire le ricadute e intervenendo sugli aspetti di vulnerabilità.
Tra gli scopi della psicoterapia cognitivo comportamentale c’è quello di insegnare al paziente a trasformare le proprie emozioni disfunzionali quali ansia, depressione, ostilità e senso di colpa in emozioni funzionali come preoccupazione, tristezza, irritazione e senso di responsabilità. In questo modo il paziente impara a vivere senza aver paura delle proprie emozioni e a ricercare un proprio equilibrio, tramite le tecniche apprese durante la psicoterapia.
Alla fine di ogni seduta vengono assegnati degli esercizi cognitivi e comportamentali da svolgere a casa che aiutano il paziente a sperimentare e a rinforzare il lavoro svolto con lo psicoterapeuta.