NUOVE TECNOLOGIE: COME INFLUENZANO IL NOSTRO CERVELLO?

In questi giorni di isolamento domiciliare ci stiamo accorgendo tutti di quanto la tecnologia ci stia aiutando a mantenere i contatti con il resto del mondo, a tenerci informati, a continuare il nostro lavoro sebbene in modo diverso.

Nei giorni scorsi ho pubblicato articoli in cui vi parlavo di ambiti specifici (attenzione memoria, creatività, emozioni…) del nostro funzionamento cerebrale e di come possono essere influenzati dall’utilizzo delle nuove tecnologie. Per ogni ambito ci siamo resi conto che le nuove tecnologie possono avere un’influenza sia positiva che negativa e se ciò sia un bene o un male è ancora troppo presto per dirlo ma dovremmo comunque tenere conto delle conoscenze che abbiamo e regolarci di conseguenza.

Alla luce di quanto detto, un modo per riuscire a sfruttare i vantaggi dell’utilizzo delle nuove tecnologie senza incorrere nei rischi che ho elencato potrebbe essere quello di prendere alcune precauzioni.

Vi propongo quindi un decalogo per il buon utilizzo delle nuove tecnologie che rivolgo soprattutto a bambini e ragazzi, i cosiddetti “nativi digitali”, che possono più facilmente cadere vittime o essere protagonisti di un uso poco corretto e dannoso dei strumenti digitali.

Per prima cosa dovremmo tutti tener presente che virtuale è reale, non sono mondi diversi e distinti come li pensavamo inizialmente ma si influenzano a vicenda. Partendo da questo presupposto potrebbe allora essere utile seguire alcune regole:

  1. cominciare ad utilizzare le nuove tecnologie nella fascia di età tra i 14 e i 16 anni perché solo a questa età le competenze utili per saper gestire con criterio questi strumenti sono sviluppate;
  2. limitare il tempo di utilizzo dei device, in particolare per i bambini non più di mezz’ora al giorno e per gli adolescenti non più di un’ora al giorno;
  3. non utilizzare i sistemi digitali in orario serale o peggio ancora notturno perché hanno una forte influenza negativa sul ritmo sonno-veglia;
  4. bilanciare il tempo in cui siamo connessi con interessi e passioni da coltivare nel mondo reale e imparare che soddisfazione e piacere sono molto più intensi e presenti quando sono legati a impegno e sacrificio;
  5. costruire la propria identità virtuale valutando con attenzione cosa pubblicare e cosa no perché tutto ciò che si pubblica resta per sempre nella rete con ricadute sulla reputazione;
  6. valutare con attenzione con chi entrare in contatto in rete e a chi dare amicizia, in particolar modo se si è minorenni;
  7. non rispondere a mail pericolose, minacciose o offensive ma segnalarle a chi di dovere e bloccare immediatamente il contatto;
  8. essere responsabili e osservare regole di comportamento anche nel web;
  9. scaricare solo programmi di cui si è letta tutta l’informativa;
  10. aggiornare costantemente antivirus e app scaricate.

Spero che queste poche indicazioni possano esservi utili, anche se non tutte sono facili da mettere in atto e anche se non possono essere risolutive nel caso di problemi più importanti. Almeno possono essere un primo passo fino a quando non ne sapremo di più, che ne dite? Mi fa piacere se vorrete condividere le vostre opinioni o porre delle domande in proposito.

Per oggi vi saluto ma vi ricordo che sto preparando un nuovo appuntamento molto speciale per i prossimi giorni, pertanto mi raccomando, restate a casa e restate connessi!

Dr.ssa Pinton Michela

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